Se stai leggendo questo articolo, probabilmente è perchè anche tu vuoi fare la tua parte. E puoi farlo proprio partendo dal tuo armadio. Forse credi sia troppo complicato o troppo dispendioso riuscire a ottenere un armadio sostenibile. Ma sono qua per dirti che è proprio il contrario! Ci sono piccoli accorgimenti che ti permetteranno fin da subito di migliorare la reputazione del tuo guardaroba.

“Non potrò mai avere un armadio sostenibile!”
Forse, quando pensi al tuo guardaroba, ti viene da scuotere la testa. E magari dici frasi come: “Non potrò mai avere un armadio sostenibile, non fa proprio per me!”. Oppure ti metti le mani tra i capelli perché credi che la volontà di impattare meno non vada d’accordo con il tuo portafoglio.

Riuscire a fare shopping con consapevolezza significa ritrovare il piacere di godersi l’esperienza, di dare valore a una scelta e al prodotto che stiamo acquistando, perché lo desideriamo davvero e non c’è nessuna spinta esterna che ci grida di comprarlo. Ci si rende presto conto come l’amore per gli abiti e l’amore per il pianeta riescano ad andare di pari passo.
Un armadio sostenibile è innanzitutto un armadio pensato, che ha al suo interno vestiti che ci piacciono, che ci servono e che indossiamo volentieri.
Step 1: Suddividere
Prenditi il tempo necessario per osservare bene gli abiti che hai già. Provali, sperimenta nuovi stili, valuta cosa indossi spesso e cosa invece giace tristemente sulla gruccia da secoli. Il primo passo è quello del decluttering:
- Da una parte raduna i vestiti che metti di frequente e nei quali ti senti sempre a tuo agio.
- Da un’altra quelli che ti piacciono ma che hanno bisogno di qualche aggiustata
- Per ultimi, sistema quelli che non indossi mai. Perchè non ti stanno bene o non ti piacciono più o non sai come abbinarli o non trovi mai l’occasione giusta per metterli.

Questa operazione, oltre a fare spazio nell’armadio, ti consentirà di capire meglio qual è il tuo stile. Saprai quali sono i colori che porti volentieri e quali tipologie di abiti sono più adatti a come vivi.
Step 2: Valorizzare
Sicuramente la maggior parte degli abiti che stai scartando puoi:
- Donarli: sia a persone vicine sia direttamente a chi ne ha bisogno, sia ad associazioni locali che si occuperanno poi di smaltirli.
- Scambiarli: con amici, colleghi e parenti oppure organizzando o partecipando a uno swap party (di questo parlerò in un altro articolo)
- Venderli: sia online, attraverso app e siti, sia in negozi fisici che vendono capi di seconda mano
- Riciclarli in maniera creativa.
Step 3: Trasformare

È il momento di prendere quegli abiti che hai scartato perché hanno bisogno di qualche modifica o riparazione. Puoi decidere di portarli in una sartoria perché tu possa continuare a indossarli. Oppure puoi anche provare ad aggiustarli tu. Ti posso assicurare che mettere mano a un abito per ridargli nuova vita non solo è divertente, ma è anche super appagante. Con un po’ di creatività e un pizzico di intraprendenza ci sono davvero tantissime soluzioni per aggiustare o cambiare stile a un vestito che ha bisogno di essere rinnovato.
Step 4: Sperimentare
Se hai seguito tutti gli step, adesso avrai un armadio sostenibile. Un armadio che contiene solo abiti che hai già acquistato, che indossi spesso e che ti faranno sentire bene quando esci. Ma forse ti sei accort* che manca qualcosa. Prima di partire a mille con la ricerca di brand sostenibili che producono ciò che vorresti comprare, rifletti sulle altre opzioni a disposizione.

- Comprare meno e comprare meglio: stila una lista dei desideri elencando i capi che effettivamente ti servono. Mi raccomando, solo quelli di cui hai davvero bisogno e che davvero desideri. Ora chiediti se si tratta di qualcosa che desideri perché va di moda o se è un indumento che durerà nel tempo e che si integrerà bene con il resto del tuo guardaroba.
- Non comprare di getto: le decisioni ponderate, dove la qualità viene messa davanti alla quantità, ti permetteranno di riflettere sull’acquisto. Capirai se si tratta di qualcosa di utile e che ti piace davvero.
- Caccia al tesoro: fruga negli armadi di mamme, papà, nonni, zii… se sarai fortunato troverai delle perle di inestimabile valore.
- Vintage e second hand: ti daranno la possibilità di risparmiare e non impattare sull’ambiente. Questo perchè si tratta di vestiti che già esistono da tempo.
Alla fine, avere un armadio sostenibile non è poi così complicato, o sbaglio?